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disturbi nevrotici. La completa soddisfazione di tutti i bisogni sessuali non
soltanto non è la base della felicità, ma non garantisce neppure la salute.
Senza dubbio la teoria di Freud poteva diventare così popolare solo nel
periodo che seguì la prima guerra mondiale, a causa del cambiamento
avvenuto nello spirito del capitalismo: dall'enfasi del risparmio a quella dello
sperpero, dal sacrificio come mezzo per raggiungere il successo economico al
consumo come base per un mercato in continua espansione, e come
soddisfazione principale dell'individuo ansioso e automizzato. La
soddisfazione immediata di qualsiasi desiderio divenne la tendenza
principale nella sfera del sesso come in quella di tutte le necessità materiali.
È interessante paragonare le teorie di Freud, influenzate dallo spirito del
capitalismo del tempo, con i concetti teoretici di uno dei più brillanti
psicoanalisti contemporanei, il defunto H.S. Sullivan. Nel sistema
psicoanalitico di Sullivan troviamo, in contrasto con quello di Freud, una
netta scissione tra la sessualità e l'amore.
Qual è il significato d'amore e d'intimità nella concezione di Sullivan?
"L'intimità è quel tipo di situazione che coinvolge due persone, che permette
la valorizzazione di tutte le qualità personali. La valorizzazione della
personalità richiede un tipo di rapporto che io chiamo collaborazione,
mediante il quale si adatta il proprio comportamento a quello dell'altro, per
ottenere una sempre maggiore soddisfazione reciproca." ( H.S. Sullivan, The
Interpersonal Theory of Psychiatry, New York, W. Norton Co., 1953, p. 246.
Va notato che, sebbene Sullivan dia questa definizione in relazione ai
turbamenti del periodo della pre-adolescenza, ne parla come di tendenze
integrative che si manifestano durante il periodo che precede l'adolescenza,
"che quando sono completamente sviluppate, possiamo chiamare amore", e
dice che questo amore della pre-adolescenza "rappresenta l'inizio di qualcosa
di molto simile a quello che gli psichiatri chiamano amore completo e
maturo". In altri termini, l'amore è inteso come collaborazione di due persone
che sentono: "Giochiamo secondo le regole del gioco per salvare il prestigio,
il senso di superiorità e il merito." (Ibid., p. 246. Un'altra definizione di
Sullivan sull'amore, che cioè l'amore inizia quando una persona sente che i
bisogni di un'altra persona sono importanti quanto i suoi, è più attinente
della precedente.)
Così come le teorie di Freud si basano sull'esperienza del maschio
patriarcale nel mondo capitalista del diciannovesimo secolo, il concetto di
Sullivan si riferisce all'esperienza dell'alienata personalità del ventesimo
56
secolo. È un concetto di "egoismo a due", di due persone che hanno associato
i loro interessi e stanno insieme contro un mondo estraneo e ostile. In realtà
questo concetto è valido per una collettività cooperante, in cui ognuno
"adatta il proprio comportamento ai bisogni espressi dell'altro, nel
conseguimento di un comune scopo" (va notato come Sullivan parli di
bisogni "espressi", quando il minimo che si possa dire sull'amore è che esso
rappresenta una reazione reciproca a bisogni "inespressi").
Amore come soddisfazione reciproca e amore come "cooperazione", come
rifugio alla solitudine, sono le due "normali" forme della disintegrazione
dell'amore nella società occidentale moderna, la patologia socialmente
schematizzata dell'amore. Ci sono molte forme patologiche individuali che si
manifestano in sofferenza conscia e che sono considerate nevrotiche dagli
psichiatri e da un crescente numero di profani. Alcune più frequenti sono
brevemente descritte nei seguenti esempi.
La causa principale dell'amore nevrotico sta nel fatto che uno degli amanti
(e talvolta tutti e due) è rimasto ancorato all'immagine di uno dei genitori e
trasferisce i propri sentimenti, speranze e timori, che un tempo sentiva per il
padre o la madre, sulla persona amata nell'età adulta. È chiaro che il soggetto
in questione non si è mai svincolato dal modello che si è costruito
nell'infanzia, e continua a cercarlo nella vita adulta. In questo caso il soggetto
è rimasto, affettivamente, un bambino di due, di cinque o di quindici anni,
mentre intellettualmente è al livello della propria età effettiva. Nei casi più
seri, questa immaturità emotiva porta a degli scompensi; nei meno gr avi il
conflitto è circoscritto alla sfera dei rapporti personali intimi.
Riferendomi alle precedenti dichiarazioni sulla personalità paterna o
materna, il seguente esempio per questo tipo d'amore nevrotico che si [ Pobierz całość w formacie PDF ]

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